L’Isis si è ridotto a rubare le foto sui social network per realizzare i suoi video di propaganda
Per realizzare un video di propaganda l’Isis ha rubato su Facebook il selfie di un turista italiano. Il ragazzo della provincia di Nuoro era a New York con un amico non certamente per compiere un attentato.
Chi si occupa della propaganda dell’Isis ha modificato la foto nascondendo il volto del ragazzo e ha aggiunto il logo dello stato islamico sul cappellino di lana. L’immagine è circolata sui social network e ha fatto salire il livello di allarme negli Usa.
Per individuare il volto reale del protagonista gli agenti dell’Fbi hanno analizzato le immagini delle telecamere di sicurezza fino ad individuare il turista italiano. Per scoprire il nome hanno sfruttato la traccia lasciata dalla carta di credito utilizzata per pagare il biglietto d’ingresso del Metropolitan Museum of Art.
Il ragazzo è stato contattato dagli uomini dell’intelligence americana, supportati dai carabinieri del Ros. Si era capito che il ragazzo non aveva nulla a che fare con lo stato islamico, ma per sicurezza è stato necessario cercarlo in Sardegna, interrogarlo e controllare casa e computer.
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