Il Waverly Hills Sanatorium è un luogo inquietante e misterioso. La storia del sanatorio è tragica e la presenza di fantasmi è solo una delle tante leggende che si narrano su questo luogo
Il Waverly Hills, il sanatorio infestato. Il misterioso e inquietante Waverly Hills è un’antica struttura sanitaria diventata famigerata per le leggende e le storie di presunte manifestazioni paranormali. Questo sanatorio, situato nelle colline del Kentucky, ha una storia intrisa di sofferenza e di presunte attività spettrale che lo rendono un luogo di fascino e timore.
La storia di Waverly Hills risale al periodo in cui la struttura fungeva da sanatorio per pazienti affetti da tubercolosi. Durante quegli anni oscuri, si dice che il luogo sia stato testimone di innumerevoli tragedie e di un’alta mortalità, alimentando le leggende di fantasmi e presenze inquietanti che ancora sembrano vagare tra le sue stanze vuote.
Le testimonianze e i resoconti di visitatori coraggiosi descrivono avvistamenti spettrali: ombre che si muovono lungo i corridoi desolati, voci provenienti da stanze abbandonate e l’atmosfera pesante di sofferenza e dolore che avvolge la struttura. La leggenda più celebre riguarda il fantasma di una donna chiamata Mary, una paziente che avrebbe sofferto terribilmente e che sembra ancora cercare pace nel sanatorio.
Waverly Hills ha attirato l’attenzione di appassionati del paranormale e studiosi, conducendo a numerosi tentativi di documentare e comprendere le presunte attività spettrali. Nonostante i sforzi, il mistero persiste, alimentando l’aura di fascino e di terrore attorno a questo sanatorio abbandonato.
La storia del Waverly Hills, il sanatorio infestato
Il Waverly Hills Sanatorium è un ex sanatorio situato a Louisville, in Kentucky. Fu costruito nel 1910 per ospitare i pazienti affetti da tubercolosi, una malattia che all’epoca era molto diffusa e spesso mortale. Il sanatorio fu chiuso nel 1961, ma da allora è considerato uno dei luoghi più infestati d’America.
La storia
La tubercolosi, detta anche “malattia del consumo”, è una malattia infettiva che colpisce i polmoni. È causata da un batterio chiamato Mycobacterium tuberculosis. La malattia si trasmette per via aerea, attraverso le goccioline di saliva emesse da una persona malata.
Nel XIX secolo, la tubercolosi era una delle principali cause di morte negli Stati Uniti. A Louisville, in Kentucky, la malattia era particolarmente diffusa. Nel 1910, la contea di Jefferson, dove si trova Louisville, aveva uno dei più alti tassi di mortalità per tubercolosi del paese.
Per arginare la diffusione della malattia, fu deciso di costruire un nuovo sanatorio. Il Waverly Hills Sanatorium fu inaugurato nel 1910 e fu subito considerato l’ospedale per la cura della tubercolosi più avanzato del paese.
Nonostante le cure, il tasso di mortalità nel sanatorio era molto elevato. A quei tempi, i rimedi che si pensava fossero utili per combattere la tubercolosi erano l’aria fresca, il cibo nutriente e molto riposo. Per i casi più gravi, invece, si sottoponevano i polmoni dei pazienti alla luce ultravioletta o a procedure chirurgiche invasive.
La trasformazione in ospedale psichiatrico
Verso la fine degli anni ’30, la tubercolosi iniziò a diminuire in tutto il mondo. Negli Stati Uniti, grazie a nuovi farmaci, l’epidemia fu debellata nel 1943.
Nel 1961, il Waverly Hills Sanatorium fu chiuso. L’anno successivo, fu riaperto come Woodhaven Geriatrics Sanitarium, un ospedale psichiatrico.
In questo periodo, il sanatorio fu teatro di abusi e maltrattamenti nei confronti dei pazienti. I pazienti venivano sottoposti a terapie al limite della tortura, tra cui l’elettroshock.
I fantasmi del Waverly Hills
Al giorno d’oggi, il Waverly Hills Sanatorium è considerato uno dei luoghi più infestati d’America. Le storie di fantasmi e di apparizioni paranormali sono numerose.
Una delle zone che si considera maggiormente infestata è il quinto piano del sanatorio. Qui si trovava la sala operatoria, dove venivano operati i pazienti affetti da tubercolosi.
Si racconta che in questa sala si possano vedere le ombre dei pazienti che hanno perso la vita durante le operazioni. Si possono anche sentire i loro lamenti e le loro urla di dolore.
Un’altra zona infestata è la cucina, dove si dice che si aggiri il fantasma di un uomo in camice bianco. Si tratta di un ex paziente che fu sottoposto a sperimentazioni mediche brutali.
La stanza più infestata è la numero 502. Questa stanza si trova al quinto piano del sanatorio e si affaccia su un precipizio. Si racconta che molti pazienti si siano suicidati gettandosi dalla finestra.
In questa stanza, si possono sentire passi, lamenti e voci non umane. Si possono anche vedere ombre che si aggirano.
Infine, si dice che nel sanatorio si aggiri il fantasma di una bambina di nome Emily. Emily aveva circa 6 anni quando morì all’interno del sanatorio. La bambina si era rifugiata nel cestello della lavatrice per sfuggire alle “terapie” cui era sottoposta. Un’infermiera aveva acceso la lavatrice senza accorgersi della bambina nascosta dentro.