La storia dei Collyer Brothers

Homer Lusk Collyer e Langley Collyer sono stati due fratelli statunitensi noti per la loro natura ossessivo-compulsiva

La storia dei Collyer Brothers
Homer Lusk Collyer e Langley Collyer sono stati due fratelli statunitensi noti per la loro natura ossessivo-compulsiva e la loro vita reclusa nella città di New York. Nati da una famiglia ricca, i fratelli Collyer si ritirarono nel loro mondo interiore e rifiutarono ogni contatto con il mondo esterno, senza mai uscire dalla loro abitazione ad Harlem per decenni. Nel 1947, i loro cadaveri furono scoperti in una casa piena di trappole contro gli intrusi, immondizia e oggetti accumulati nel corso di circa 40 anni.

I fratelli Collyer provenivano da una famiglia benestante. Il padre, Herman Livingston Collyer, era un ginecologo che lavorava al Bellevue Hospital di Manhattan, mentre la madre, Susie Gage Frost, era casalinga. I fratelli frequentarono scuole prestigiose e si iscrissero entrambi alla Columbia University, situata a breve distanza dalla loro casa ad Harlem. Homer si laureò in diritto della navigazione, mentre Langley in ingegneria, anche se non ci sono prove concrete della loro partecipazione ai corsi universitari.

La loro eccentricità divenne sempre più evidente nel corso degli anni. Langley si dedicò a diverse invenzioni, tra cui un’apparecchiatura per aspirare l’aria dai pianoforti e una Ford Model T modificata per produrre elettricità. Suonava anche il pianoforte a livello professionale al Carnegie Hall. Nel frattempo, Homer divenne cieco a causa di una malattia agli occhi e si ritirò dalla vita attiva. I fratelli iniziarono a vivere in modo sempre più isolato, barricando le finestre e costruendo trappole per proteggersi da intrusi.

La notorietà dei fratelli Collyer iniziò a diffondersi nel 1938, quando un agente immobiliare cercò di acquistare la loro casa per una somma considerevole. Tuttavia, i fratelli rifiutarono l’offerta. Circolavano voci infondate sulla loro ricchezza e sul fatto che si sedessero su mucchi di contanti. Nel 1942, i problemi finanziari li portarono a sfiorare lo sfratto, ma Langley riuscì a estinguere il mutuo pagando una grossa somma in contanti.

La storia dei fratelli Collyer raggiunse il culmine nel 1947, quando fu scoperto il cadavere di Homer. La polizia ricevette una chiamata anonima che segnalava la presenza di un cadavere nella loro casa. L’edificio era pieno di immondizia accumulata nel corso degli anni e di trappole contro gli intrusi. Dopo ore di rimozione dei rifiuti, il corpo di Homer fu trovato accucciato tra i cumuli di oggetti accumulati.

L’autopsia rivelò che Homer era morto a causa di malnutrizione, disidratazione e arresto cardiaco.

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FonteUfficiale.com