Civita di Bagnoreggio – Lazio

Cosa visitare? Puoi scegliere una vacanza a Civita di Bagnoreggio, nel Lazio

Civita di Bagnoreggio - Lazio
Civita è una frazione di soli 11 abitanti del comune di Bagnoregio (in provincia di Viterbo, nel Lazio). Per la sua posizione geografica suggestiva e il suo impianto medievale è ogni anno meta di numerosi turisti ed è stata diverse volte utilizzata come set cinematografico. Fa parte dei borghi più belli d’Italia, ed è famosa per essere stata definita “La città che muore” dallo scrittore Bonaventura Tecchi, che vi trascorse la sua giovinezza.

E’ situata in posizione isolata ed è raggiungibile solo attraverso un ponte pedonale in cemento armato costruito nel 1965. Il ponte può essere percorso soltanto a piedi ma il comune di Bagnoregio, venendo incontro alle esigenze di chi vive o lavora in questo luogo, ha emesso una circolare in cui dichiara che, in determinati orari, residenti e persone autorizzate possono attraversare il ponte a bordo di cicli e motocicli.

Storia di Civita

Civita venne fondata 2500 anni fa dagli Etruschi. All’antico abitatosi accedeva mediante 5 porte, mentre oggi la porta di Santa Maria o della Cava, ne rappresenta quella principale, inoltre è possibile accedere a Civita dalla valle dei calanchi attraverso una galleria scavata nella roccia.

Del periodo etrusco rimangono il cosiddetto “Bucaione” (un profondo tunnel che incide la parte più bassa dell’abitato, e che permette l’accesso, direttamente dal paese, alla valle dei calanchi).

All’interno del borgo rimangono anche varie case medievali, la chiesa di San Donato (che si affaccia sulla piazza principale e al cui interno è custodito il S.S. Crocefisso ligneo), Palazzo Alemanni (sede del Museo Geologico e delle Frane), il Palazzo Vescovile, un mulino del XVI secolo, i resti della casa natale di san Bonaventura e la porta di Santa Maria (con due leoni che tengono tra le zampe una testa umana, a ricordo di una rivolta popolare degli abitanti di Civita contro la famiglia orvietana dei Monaldeschi).

Il S.S. Crocifisso di Civita

Il giorno del Venerdì santo avviene il più sentito appuntamento della cittadina di Civita, quando all’interno della Chiesa di San Donato, durante una commovente cerimonia, viene deposto il S.S. Crocifisso che viene adagiato su una bara per essere trasportato nella secolare processione del Venerdì santo di Bagnoregio. La leggenda vuole che durante un’epidemia di peste che nel 1499 riguardò tutto il territorio intorno a Bagnoregio, il Crocifisso abbia parlato a una pia donna, la quale si recava ogni giorno al cospetto della venerata Immagine chiedendo con le sue preghiere che avesse fine lo strazio. Un giorno, mentre la donna pregava “il Cristo“, udì una voce, che la rassicurava e l’avvertiva che il Signore aveva esaudito le sue preghiere e che la pestilenza avrebbe a breve avuto fine, come puntualmente avvenne dopo qualche giorno contemporaneamente alla morte della pia donna.

Come arrivare

La visita a Civita di Bagnoregio occupa mediamente dalle 2 alle 4 ore (pranzo o cena esclusi). L’unico modo per raggiungere il borgo è attraverso il ponte che la collega con Bagnoregio. Per attraversare il ponte e raggiungere il borgo si paga €5.

In auto:
  • Per chi proviene da Nord: seguire l’Autostrada A1 in direzione di Roma e uscire ad Orvieto. All’uscita del casello girare a sinistra e seguire le indicazioni per Civita di Bagnoregio. In alternativa, per chi percorre la SS2 Cassia, all’altezza di Montefiascone prendere la SS71 Umbro-Casentinese. Dopo circa 14 chilometri girare a destra per Bagnoregio.
  • Per chi proviene da Sud: dopo aver lasciato l’A1 al casello di Orvieto proseguire sulla statale (Roma e Bagnoregio distano circa due ore).

In entrambi i casi, se si viene in auto bisogna lasciarla al parcheggio a pagamento a valle, sotto il ponte. Una navetta vi porterà all’ingresso del ponte (è possibile anche raggiungerlo a piedi, ma la strada è in salita e piuttosto ripida).

In treno:

Le stazioni ferroviarie dove si può fare scalo per Bagnoregio sono due: Viterbo ed Orvieto, da dove si possono prendere gli autobus delle linee COTRAL per raggiungere Bagnoregio.

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FonteUfficiale.com