Un inganno che è durato per mesi, fino a quando è stata la mamma della ragazza a scoprire tutto
Si finge uomo per ingannare una ragazza miope: “Prima del sesso le toglieva gli occhiali”. Una vicenda sconvolgente ha scosso l’opinione pubblica: una giovane donna di 21 anni, Georgia Bilham, è stata arrestata con l’accusa di aver simulato di essere un ragazzo per ingannare una coetanea e abusare di lei sessualmente. La vittima, affetta da miopia molto accentuata, è stata indotta a credere di avere una relazione eterosessuale con George Parry, l’identità inventata dalla truffatrice.
La madre della ragazza ha fatto una scoperta sconcertante che ha messo fine all’inganno. Sospettando che il presunto fidanzato di sua figlia non fosse ciò che sembrava, ha avuto il coraggio di esprimere i suoi dubbi. La truffatrice è stata così smascherata.
Secondo quanto riportato dal Daily Mail, Georgia Bilham è ora accusata di 17 reati, tra cui violenza sessuale e aggressione mediante penetrazione, poiché tutti i rapporti sessuali avuti con la ragazza sono avvenuti senza il suo consenso.
La coppia si è conosciuta sui social media e ha iniziato a scambiarsi messaggi. Nelle foto, il finto ragazzo si copriva sempre il viso con un cappuccio. Georgia Bilham ha anche dichiarato di far parte di una banda di criminali albanesi e di dover nascondere la sua identità per motivi di sicurezza. Nonostante queste informazioni, la vittima e la truffatrice hanno sviluppato una forte affinità che ha portato al primo incontro di persona.
A causa della sua forte miopia, la vittima non è mai riuscita a vedere chiaramente il volto di Georgia, che approfittava di questa circostanza per toglierle gli occhiali appena la vedeva. Anche durante i rapporti sessuali, Georgia Bilham indossava sempre i vestiti per evitare che la sua vittima potesse notare la sua vera identità.
La vittima ha descritto la frustrazione che provava, poiché la truffatrice non voleva essere toccata intimamente e aveva sempre una scusa pronta. La ragazza ha ammesso di non aver mai capito se il suo fidanzato era veramente attratto da lei o meno.
Nonostante il proseguimento della relazione per mesi, il primo campanello d’allarme è suonato in seguito a un incidente automobilistico. Durante l’incidente, la truffatrice ha cominciato a temere di dover rivelare la sua vera identità agli agenti di polizia e, di conseguenza, alla sua vittima. Le due ragazze hanno sentito gli agenti fare riferimento a una certa “Georgia“, ma quando la vittima ha chiesto spiegazioni, la truffatrice ha inventato una scusa riguardante una patente di guida falsa.
La scoperta dell’inganno è avvenuta quando la vittima ha deciso di presentare il suo nuovo fidanzato alla madre. Nonostante gli sforzi di Georgia Bilham per nascondere le sue forme indossando abiti larghi, la madre ha subito intuito che qualcosa non andava. Non si è lasciata ingannare dall’aspetto esteriore del presunto fidanzato, avvolto in una felpa e pantaloni larghi, e ha agito di istinto.
Georgia è stata immediatamente arrestata e sottoposta a processo, ma durante le udienze ha scelto di non rilasciare alcuna dichiarazione. La sua azione è stata definita come una serie di abusi sessuali e violenze nei confronti della vittima, la quale, a causa della sua miopia accentuata, non aveva mai potuto vedere chiaramente il volto di Georgia.