Sente la moglie parlare di un crimine nel sonno e la denuncia

Ha sottratto illecitamente 7.200 sterline dal conto in banca della donna che assisteva alla casa di cura

Sente la moglie parlare di un crimine nel sonno e la denuncia
Sente la moglie parlare di un crimine nel sonno e la denuncia. Alcuni sospetti che già nutriva su di lei sono stati confermati proprio dalla sua consorte che dormiva, senza che lei ovviamente lo sapesse. Così, dopo aver ascoltato sua moglie che parlava nel sonno riferendosi al crimine che aveva commesso, non ha avuto dubbi. L’uomo ha deciso che si sarebbe rivolto alla polizia per denunciarla.

La storia

La moglie, che si chiama Ruth Fort, ha 47 anni e di professione fa l’operatrice sanitaria. Stando a quanto si è appreso, mentre si trovava ad assistere una donna anziana presso una casa di cura, ha colto l’occasione per agire in modo criminale e le ha sottratto illecitamente 7.200 sterline dal conto in banca. Ruth, venuta a sapere che la donna che assisteva disponeva di una bella cifra in banca, le ha sottratto la carta di debito e ha cominciato a spendere i suoi soldi.

I primi sospetti del marito Antony sono arrivati quando la moglie, durante una vacanza in Messico, si era lasciata andare a spese ben al di là della sua portata. “Da quel momento ho cominciato a nutrire dei sospetti su Ruth. Poi, quando l’ho sentita parlare di soldi nel sonno e in seguito ho trovato la carta di debito dell’anziana nella sua borsa, ho capito tutto. Mi si è spezzato il cuore“.

Aveva avuto accesso al suo PIN e ha provato a giustificarsi in vari modi. “Non sapevo se crederle, ma alla fine tutto è stato chiaro. Mi sono sentito assolutamente disgustato, non potevo crederci e non potevo ignorare quello che aveva fatto. Per me era inammissibile che potesse rubare a una persona vulnerabile: dovevo denunciarla“, ha detto il marito.

Così l’uomo, dopo aver parlato con la moglie, si è recato alla polizia. “È stato straziante, l’amavo, eppure sapevo di non avere altra scelta“.

Ruth è stata arrestata e condannata a 16 mesi di detenzione.

Il giudice ha anche lodato l’operato di Antony, per il quale non dev’essere stato semplice denunciare la moglie.

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FonteUfficiale.com