Perché vengono i crampi? Quali parti del corpo colpiscono? Da cosa sono provocati? E cosa si può fare per farli cessare?
Perché vengono i crampi. I crampi muscolari sono contrazioni involontarie e temporanee (cioè, non le possiamo controllare e durano solitamente pochi secondi, ma possono prolungarsi fino a diversi minuti). Il dolore che provocano è difficilmente sopportabile.
Perché abbiamo i crampi?
Tutto parte dalla corteccia cerebrale: un segnale elettrico che si propaga nei nervi e giunge ai fasci muscolari attraverso l’eccitazione delle fibre e grazie all’attività di specifici minerali. Se non c’è un giusto bilanciamento ed equilibrio di calcio, magnesio e potassio, si verifica una trasmissione anomala dell’eccitazione muscolare e arrivano i crampi (le contrazioni dei muscoli involontarie ed inaspettate, dovuti ad una troppa produzione di acido lattico delle fibre muscolari).
Le cause dei crampi
- I crampi colpiscono più facilmente con l’avanzare dell’età perché i muscoli si sovraccaricano con più facilità.
- I crampi compaiono le giovani donne in gravidanza perché muta il livello dei minerali di cui hanno bisogno e perché la circolazione sanguigna agli arti inferiori si rallenta.
- Un lavoro fisico intenso eseguito senza aver preparato adeguatamente la muscolatura allo sforzo può provocare crampi.
- Situazioni che portano alla disidratazione e a bassi livelli di minerali può generare i crampi (i liquidi si possono perdere per il caldo, l’esercizio fisico o perché si beve poca acqua durante il giorno).
- I crampi possono presentarsi quando c’è una carenza di vitamina D (regola il metabolismo del calcio e la corretta trasmissione muscolare).
- I crampi possono essere causati da traumi fisici, dal freddo o come reazione all’assunzione di alcuni farmaci.
- Esistono i cosiddetti “crampi professionali“, causati dall’eccessivo impiego in ambito lavorativo della solita parte del corpo (scrivani, barbieri, sarti, camerieri, barman, fabbri, vetrai, musicisti, orologiai, ballerine, tennisti, ecc.).
- Altre ragioni che possono provocare i crampi sono: mettersi delle scarpe scomode, stare troppo tempo in piedi, essere in sovrappeso.
- A volte i crampi si verificano a causa della più o meno prolungata somministrazione di qualche medicinale.
- Possono essere la spia di malattie (in alcuni casi gravi). Tra queste l’aterosclerosi periferica (il restringimento delle arterie che forniscono sangue alle gambe), malattie del sistema muscolare e del sistema nervoso, la compressione dei nervi della colonna vertebrale.
- Il rischio di sviluppare crampi muscolari frequenti aumenta per chi soffre di diabete, malattie renali, malattie del fegato o di tiroide.
Quali parti del corpo colpiscono i crampi?
Le parti del corpo più colpite dai crampi sono il polpaccio ed i piedi, perché zone più legate di altre ad una cattiva circolazione e allo scarso apporto di ossigeno e minerali.
Si possono prevenire i crampi?
E’ necessario idratarsi correttamente (bere molta acqua, almeno un litro e mezzo al giorno) e mangiare bene e in modo sano (cibi che apportino all’organismo una corretta quantità di sali minerali). Si possono utilizzare anche integratori salini.
Inoltre, durante l’allenamento è consigliabile eseguire degli allungamenti (lo stretching) prima e dopo uno sforzo fisico, prima e dopo essere stati per molto tempo fermi nella stessa posizione e, se si soffre di crampi notturni, prima di andare a dormire.
Come far passare i crampi?
Un crampo muscolare può risolversi attraverso la trazione dei muscoli interessati (il caso del giocatore che si sdraia a terra in preda ai crampi e un compagno lo aiuta stirandogli la gamba in verticale), o con massaggi alle fasce muscolari colpite.