Perché la scrittura a mano varia da persona a persona?

La scrittura a mano libera, con la penna o la matita, è una delle caratteristiche uniche di una persona

Perché la scrittura a mano varia da persona a persona?
Perché la scrittura varia da persona a persona. La scrittura a mano libera, con la penna o la matita, è una delle caratteristiche uniche di una persona. C’è chi scrive male e chi, invece, è così bravo da essere pagato per farlo.

I modi differenti in cui si tracciano aste, linee e occhielli di diversa grandezza appartengono a una sola persona, quindi possono essere usati sia per attribuire a una persona un determinato scritto, sia per verificarne l’identità confrontando tra loro 2 scritti.

Sarebbe, quindi, impossibile imitare perfettamente la calligrafia di un altro e per questa ragione, in tribunale, sono ammesse le cosiddette “perizie calligrafiche” (l’analisi della scrittura per determinare se uno scritto o una firma siano stati davvero scritti dalla persona alla quale il testo sotto esame viene attribuito).

Alcuni studiosi sostengono, inoltre, che il modo in cui una persona scrive possa dare indicazioni anche sulla sua personalità. Questa teoria (al momento non dimostrata in modo scientifico) si basa sull’idea che una volta che una persona ha imparato a scrivere, il tracciare le lettere sul foglio diventa un processo automatico, governato dai neuroni del cervello e non dalla volontà di ciascuno (quindi, il modo in cui si scrive manifesta la propria personalità).

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