I termini “ferie” e “feriali” hanno un suono molto simile ma un significato completamente diverso
Perché i giorni lavorativi si chiamano feriali. All’epoca dell’Impero Romano, il termine “feria” indicava il giorno dedicato a celebrare le divinità, nel quale era proibito tenere processi e convocare comizi. Da questo termine è derivato “ferie” (cioè vacanza), il periodo di riposo dal lavoro.
Invece, la parola “feriale” (nel senso di “non festivo”) deriva dal calendario cristiano: i “dies ferialis” erano i giorni della settimana in cui si celebrava un santo, distinti dal “dies Domini” (giorno del Signore), la domenica.
Così, nell’italiano moderno sono rimasti i termini “ferie” e “feriale“, dal suono molto simile, ma dal senso completamente diverso.