Quando si gira su se stessi o si fa una piroetta, sentiamo come se stessimo perdendo l’equilibrio. Sai perché?
Perché girando su se stessi gira la testa. Chi non ha mai provato a girare vorticosamente su sé stesso per vedere l’effetto che fa? Oppure, chi non è sceso dall’altalena o dalla giostra con la testa che ciondolava a destra e a sinistra? Ti sei mai chiesto il motivo?
Tutto ciò accade perché nel nostro orecchio c’è un minuscolo apparato chiamato “Labirinto osseo“, responsabile del mantenimento dell’equilibrio. Al suo interno c’è una sostanza gelatinosa chiamata “endolinfa“, che scorre ogni volta che ci muoviamo.
Quando il movimento è eccessivo o ripetuto, l'”endolinfa” agita i “peletti” (le cilia) delle cellule ciliate del labirinto e, in questo modo, fa scattare un allarme nel nostro cervello.
Quando giriamo su noi stessi le cellule del labirinto si abituano alla nuova condizione e dispongono l’organismo per farci mantenere l’equilibrio in quello stato. Quando, però, ci fermiamo, le cellule ciliate continuano a trasmettere la sensazione di movimento al cervello anche se la nostra condizione è cambiata.
Così, finché il labirinto non trasmette al cervello la nuova condizione, ci gira la testa e facciamo fatica a restare in piedi o a camminare diritti.