North Sentinel è un’isola inospitale, popolata da una tribù che non consente a nessuno di avvicinarsi sopravvivendo a qualsiasi tentativo di civilizzazione
North Sentinel è una piccola isola del Golfo del Bengala e sotto il governo dell’India. Tutti i viaggi sull’isola sono vietati perché troppo pericolosa per via dei suoi abitanti. Si tratta di una delle più antiche tribù rimaste isolate per oltre 60.000 anni, resistendo a qualsiasi tentativo di contatto. I ricercatori stimano che la popolazione di North Sentinel sia compresa tra cinquanta e poche centinaia di persone. Tuttavia, non c’è modo di avere alcuna certezza perché nessuno può mettere piede sull’isola. Hanno resistito ai tentativi delle autorità e degli antropologi di studiare la loro cultura e integrarli nel mondo moderno.
È difficile immaginare un luogo che non sia stato toccato dalla civiltà, eppure questa tribù non sa nulla del mondo esterno. La loro dieta consiste principalmente di noci di cocco e pesce, poiché non conscocono l’agricoltura. I loro insediamenti sono nascosti nella fitta giungla e vivono raccogliendo frutta e cacciando animali. Si difendono con archi e frecce, uccidendo chiunque si avvicini troppo. Questo atteggiamento ostile verso gli intrusi li ha probabilmente salvati dall’estinzione come, invece, è accaduto ad altre popolazioni di indigeni. Persino i doni e le offerte pacifiche lasciati a terra hanno avuto come risposta una pioggia di frecce, tanto che il governo indiano ha deciso di lasciare i Sentinalesi da soli dichiarando l’isola pericolosa.
La tribù che ancora sopravvive sull’isola di North Sentinel
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