La scrittrice Georgette Culley ha applicato la “regola dei tre minuti” alla sua vita: ecco tutti i benefici
La regola dei tre minuti per fare esercizio, lavori di casa e l’amore. Secondo diversi studi l’85% degli esseri umani è colpevole di “prendere tempo”, quando si tratta di impegni troppo gravosi o difficili da portare a termine. Tuttavia, degli esperti hanno elaborato il “trucco dei tre minuti“, che promette di darci la forza di risolvere qualsiasi seccatura: dai lavori domestici, alle questioni sentimentali complicate.
Alcuni psicologi dell’Università di Oxford hanno notato che il 98% dei partecipanti ad uno studio è riuscito a portare a termine i propri compiti, quando questi richiedevano un tempo di svolgimento inferiore ai 180 secondi.
La scrittrice Georgette Culley ha ammesso che spesso rimanda alcune cose da fare fino alla fine della giornata. Per questo ha deciso di provare la regola dei tre minuti ed è rimasta sbalordita dai risultati ottenuti. “Imposto il timer e riesco a sistemare una scatola di giocattoli in soli due minuti. Faccio lo stesso nello spolverare le tende. Mia nonna mi diceva sempre che se togli la polvere solo per un paio di minuti al giorno, questa non si accumula e aveva ragione“.
La donna ha provato questo trucchetto del “suddividere tutto in tre minuti” anche con le chiamate alla madre. “Non esiste una telefonata veloce con mia madre, quindi per chiamarla scelgo furbescamente un momento in cui so che lei è molto impegnata ad esempio a cucinare, così riattacca in meno di tre minuti“.
Ha utilizzato questo metodo anche in momenti un po’ più intimi, come i rapporti in camera da letto. “La maggior parte delle persone non ha l’energia per fare troppi ‘sforzi’ dopo una frenetica giornata di lavoro, io preferisco rapporti più ‘calmi’ ma altrettanto piacevoli. Così imposto segretamente il timer di tre minuti per le uova e mi avvento sul mio ragazzo“. “Dopo che lui si è ripreso dallo shock della mia spontanea esplosione di passione, i nostri momenti di intimità si trasformano in incontri lunghi, tranquilli e molto più soddisfacenti”, ha aggiunto.
Ma anche con l’esercizio fisico, Georgette non va troppo d’accordo. “Tre minuti di corsa 4 o 5 volte al giorno sono perfetti per i miei impegni, perché posso inserirli tra i momenti con mio figlio e il lavoro. Imposto il timer e parto. Sapere che devo farlo solo per tre minuti mi riempie di gioia, ho più energia e corro più velocemente“.