I “dust devil” sono simili a delle trombe d’aria, ma si sviluppano quando in cielo non c’è neppure una nuvola
I “diavoli di sabbia” si incontrano sulla Route 66. Sabato 13 aprile, lungo la mitica Route 66 in Arizona, Stati Uniti, due imponenti “dust devil” hanno fatto la loro comparsa, generati dall’aumento delle temperature nel deserto sudoccidentale. Questi fenomeni, noti anche come “diavoli di sabbia”, si manifestano in condizioni di caldo estremo e assenza di nuvole, simili alle trombe d’aria ma con caratteristiche peculiari.
I “dust devil” sono eventi che possono durare da pochi secondi fino a una trentina di minuti. Nel video girato da due cacciatori di tempeste nella zona settentrionale di Kingman, Arizona, si osserva una situazione straordinaria: due diavoli di sabbia di dimensioni considerevoli si avvicinano fino a entrare in contatto e fondersi in un unico vortice, come riferito da Fox News.
Questo spettacolare fenomeno atmosferico è stato catturato su filmato, mostrando la forza e l’imponenza dei “dust devil” che si abbracciano formando un’unica massa rotante di sabbia. La registrazione offre uno sguardo privilegiato su un evento raro, che ha attirato l’attenzione dei residenti locali e degli appassionati di meteorologia.
Il deserto del sudovest degli Stati Uniti, con le sue condizioni climatiche estreme, è un terreno fertile per la formazione di questi vortici di polvere. Il calore intenso combinato con l’assenza di nuvole crea le condizioni ideali per la nascita dei “dust devil”, che possono emergere improvvisamente e spostarsi rapidamente attraverso il paesaggio desertico.
Anche se meno distruttivi rispetto alle trombe d’aria, i “dust devil” possono comunque generare venti forti e sollevare grandi quantità di sabbia e polvere, creando spettacoli naturali impressionanti ma anche potenziali rischi per chi si trova nelle vicinanze.
Video
A full hit by a dust devil along #route66 🌪️ My teammates went for the intercept #azwx #dustdevil ~ With @StormchaserNL @Fliep @Brian_Verhoeven @ReedTimmerUSA @weatherchannel @WeatherNation pic.twitter.com/uAhi12Q6Pb
— Brent (@Brenttruy0707) April 13, 2024