È legale filmare o fotografare una persona mentre è in casa propria? Quando è reato scattare foto in un luogo pubblico?
È reato fotografare una donna che si sta spogliando alla finestra? In Italia, la risposta a questa domanda dipende da due fattori principali.
- La posizione della finestra: se la finestra è priva di tende o di altri ripari, allora non si configura alcun tipo di delitto. Esponendosi alla pubblica visione, infatti, si accetta il rischio di essere ripresi o immortalati.
- L’utilizzo di espedienti per superare le barriere visive: se invece la finestra è opportunamente coperta e, ciononostante, si è riusciti a ottenere l’immagine, allora si tratta di un’illecita interferenza nella vita privata altrui.
In buona sostanza, se non si utilizza alcun accorgimento per fotografare e/o filmare la persona offesa, se non si escogitano stratagemmi per superare le barriere visive, deve escludersi la configurabilità del reato.
Esempi pratici
- Se una donna si spoglia alla finestra di casa propria, priva di tende, non commette alcun reato. Chiunque si trovi in strada o in un luogo pubblico può infatti vedere ciò che accade all’interno dell’abitazione, senza violare la privacy dei suoi occupanti.
- Se una donna si spoglia alla finestra di casa propria, ma con le tende chiuse, e qualcuno riesce comunque a fotografarla utilizzando un binocolo o una telecamera, allora commette il reato di interferenze illecite nella vita privata.
Quindi, chi si spoglia in una parte di un luogo di proprietà privata che sia però esposta al pubblico, non può lamentarsi del fatto di essere stato visto ed, eventualmente, ripreso. Tuttavia, ciò non legittima in ogni caso la divulgazione della fotografia.