Violini delicatamente illustrati dal giovane artista italiano Leonardo Frigo. Stumenti unici che creano un legame speciale tra arte e musica
Leonardo Frigo, originario di Asiago, due anni fa si è trasferito a Londra con due valigie. In una c’erano tre violini. Ha una vera e propria passione per gli strumenti a corda, in particolare per i violini e i violoncelli che sono gli strumenti più importanti di un’orchestra. A differenza di quelli a fiato possono suonare lunghi passaggi musicali. Sono al centro della scena e per questo Leonardo Frigo gli ha dedicato una particolare attenzione.
Unendo la sua creatività al suo amore per la musica, ha iniziato a decorare i violini con delle illustrazioni. Ognuna di esse rappresenta una storia, un evento o una biografia. Dietro ogni delicato decoro c’è una profonda analisi e tanto studio. Troviamo violini su cui ha dipinto i temi dei sette peccati capitali, violoncelli raffiguranti le “Quattro stagioni” di Vivaldi, un violino dedicato a Vincent Van Gogh, uno alla storia della città di Pompei e all’Italia. Tra i progetti a cui sta lavorando vi è una collezione di 33 violini ispirati ai canti dell’Inferno di Dante.
Nel 2014 Vittorio Sgarbi lo scelse tra gli artisti sconosciuti per esporre presso il Palazzo Falier a Venezia. Oggi Leonardo Frigo è in giro per l’Europa ad esporre la sua arte. Il suo impegno e il suo talento non sono passati inosservati.
I violini artistici di Leonardo Frigo
immagini: © instagram (leonardo_frigo_)