La conduttrice radiofonica Ema Stokholma ha condiviso con i suoi follower la sua decisione di rimuovere la maggior parte dei suoi tatuaggi
Ema Stokholma: “Voglio rimuovere tutti i tatuaggi, ma costa un botto e fa un male cane”. La conduttrice radiofonica Ema Stokholma ha condiviso con i suoi follower la sua decisione di rimuovere la maggior parte dei suoi tatuaggi. Dopo anni di decorazioni sulla pelle, Ema ha espresso il desiderio di eliminare completamente i tatuaggi che una volta la facevano sentire speciale, ma che ora non le piacciono più.
“Ho iniziato da ragazza, quando erano di moda, mi facevano sentire speciale. Ma era sbagliatissimo. Ora li odio e ho iniziato a cancellarli. Vorrei eliminarli tutti. Ecco perché dico a tutti: ricordate che crescendo i gusti cambiano“.
“Mi sto togliendo i tatuaggi, il mio sogno sarebbe toglierli tutti ma vedremo se sarà possibile (non gggredo). Non mi piacciono piu, il mio è un problema estetico, ho semplicemente cambiato gusto“.
“Fa un male cane, per quanto mi riguarda, sia il laser in sé che la guarigione. Ho iniziato tanti anni fa con un laser che peró mi ha lasciato delle cicatrici, quindi bisogna stare attenti a dove si va ovviamente. Si, li sto togliendo, ma si, mi vedete ancora con i tatuaggi, questo perché ci vogliono anni“.
“Anche se nei video sembra che l’inchiostro sparisca nel punto in cui punta il laser, in realtà quella è una ferita che diventera crosticina che, dopo qualche ora o qualche doccia, andrà via. Il tattoo sotto quindi si vede ancora (ogni volta sempre piu sbiadito) Il numero di sedute varia in base al risultato, alcuni tatuaggi vanno via prima di altri. Credo dipenda dall’inchiostro, dall’ago usato, e poi costa un botto“.
La decisione di Ema Stokholma ha attirato l’attenzione di Stefano De Martino, che ha recentemente condiviso sui social il suo processo di rimozione di un tatuaggio fatto in passato in onore di Belen, la Virgen di Lujan, simbolo religioso dell’Argentina. Anche lui ha optato per la rimozione tramite trattamenti laser, seguendo così l’esempio di Ema nel voler cancellare un simbolo del passato.