Pyura chilensis, una strana creatura marina simile a una roccia al cui interno c’è una polpa di un rosso vivo e dal sapore forte
Sulla costa del Cile o del Perù è facile imbattersi in una creatura marina che ad un primo sguardo sembra una roccia. Si tratta della Pyura chilensis, un invertebrato che vive attaccato ad una superficie dura. Respira e mangia attraverso due sifoni, inalando l’acqua e filtrando le microalghe commestibili. All’interno vi è una fascia muscolare di un rosso intenso che è la parte commestibile di questo bizzarro essere vivente. I pescatori lo raccolgono e lo vendono nei mercati ittici cileni. Ha un sapore simile al riccio di mare ma meno delicato in quanto accumula il vanadio in quantità elevatissime. Per stemperare il suo sapore forte, è mangiato cucinato con cipolla e limone o con insalata e riso.
Questa roccia vivente può essere spesso trovata in aggregati densamente fitti di decine di esemplari oppure può stare anche sola ma in questo caso deve autoriprodursi. Dal momento che la Pyura chilensis non si sposterà da dove si trova, di conseguenza non potrà trovare un partner, per questo la natura lo ha reso ermafrodita. Ha le gonadi sia di un maschio che di una femmina ed è in grado di liberare contemporaneamente sia le uova che lo sperma formando come una nuvola bianca nell’acqua circostante. Se la fecondazione ha successo, produrrà una piccola prole simile a un girino che alla fine si sistemerà su una roccia per crescere nella forma adulta.
Le stranezze della Natura
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