Per la scarsità di melanociti (cellule che producono la melanina e che si trovano nella zona sottocutanea detta “strato malpidiano”) e lo spessore dello strato corneo (la pelle superficiale)
Perché il palmo della mano non si abbronza? Il palmo della mano non si abbronza per 2 motivi: per la scarsità di melanociti (cellule che producono la melanina e che si trovano nella zona sottocutanea detta “strato malpidiano”) e lo spessore dello strato corneo (la pelle superficiale).
Il palmo della mano e la pianta dei piedi hanno uno strato epidermico di consistenza maggiore rispetto a quello di altre parti del corpo. Questo strato, duro e resistente, impedisce la “melanogenesi” (il passaggio dei granuli di melanina che i melanociti normalmente inviano allo strato corneo superficiale).
Cos’è e come funziona la melanina
La produzione di “melanina” (diretta responsabile dell’abbronzatura) avviene grazie ai “melanociti” (cellule che si trovano sullo strato basale dell’epidermide).
Il processo di produzione della melanina si chiama “melanogenesi“.
Si forma in 4 fasi differenti:
- Produzione dei melanosmi all’interno dei melanociti;
- La melanina si sintetizza all’interno dei melanosomi;
- Il melanosomi si trasferiscono dai melanociti ai cheratinociti;
- I melanosomi si degradano.
- Melanina: il pigmento responsabile delle pelle che diventa più scura;
- Melanociti: cellule atte che producono la melanina;
- Melanosomi: si trovano internamente ai melanociti e sintetizzano la melanina;
- Cheratinociti: componente maggiore che forma le cellule del derma;
- Epidermide: lo strato esterno della cute.
Più si invecchia e più i melanociti attivi diminuiscono, come si può notare su capelli (peli e macchie che emergono sulla pelle di tutto il corpo).